Ecdc ed Easa hanno diramato le nuove direttive per consentire ai passeggeri di volare in sicurezza
Ecdc ed Easa hanno diramato le nuove direttive per consentire ai passeggeri di volare in sicurezza Già al check-in online è consigliata l’autocertificazione sullo stato di salute. Prevista mascherina obbligatoria per tutto il viaggio, un metro e mezzo di distanza tra passeggeri ma nessun “passaporto di immunità” Ecdc ed Easa hanno diramato le nuove direttive per consentire ai passeggeri di volare in sicurezza Già al check-in online è consigliata l’autocertificazione sullo stato di salute. Prevista mascherina obbligatoria per tutto il viaggio, un metro e mezzo di distanza tra passeggeri ma nessun “passaporto di immunità”

Ecdc ed Easa hanno diramato le nuove direttive per consentire ai passeggeri di volare in sicurezza

Già al check-in online è consigliata l’autocertificazione sullo stato di salute. Prevista mascherina obbligatoria per tutto il viaggio, un metro e mezzo di distanza tra passeggeri ma nessun “passaporto di immunità”

Pubblicate le linee guida di Ecdc ed Easa per le nuove direttive che dovrebbero consentire ai passeggeri europei di volare in sicurezza: novità già dal check in online dov’è consigliata un’autocertificazione sullo stato di salute. Consigliato anche un metro e mezzo di distanza tra i viaggiatori in volo. Escluso il “passaporto di immunità”.

Distanza fisica garantita: lo spazio minimo tra due persone deve essere di almeno un metro e mezzo “dove consentito dal numero di passeggeri, dalla configurazione della cabina e dai requisiti sulla distribuzione dei pesi a bordo”. 

Se per “tassi di riempimento, posizione dei sedili o altre restrizioni operative” non dovesse essere possibile garantire il metro e mezzo di distanza, il requisito obbligatorio diventa quello della mascherina.

In ogni caso, famiglie e individui che viaggiano assieme possono sedersi uno di fianco all’altro.

Dall’ingresso in aeroporto e fino al termine del viaggio i passeggeri, tranne i bambini sotto i sei anni, sono tenuti a indossare la mascherina.

La mascherina deve essere sostituita ogni quattro ore. Ciascun passeggero deve dunque procurarsene a sufficienza per poterla cambiare durante il viaggio.

L’accesso al terminal sarà soltanto limitato ai passeggeri.

Al check in online, secondo quanto riportato sul documento di Ecdc ed Easa, è consigliata la compilazione di un’autocertificazione sul proprio stato di salute per ottenere la carta d I passeggeri potranno proseguire regolarmente il loro viaggio soltanto se la loro temperatura corporea è inferiore ai 38 gradi.

Per quanto riguarda l’imbarco, che sarà necessariamente effettuato attraverso i finger, deve iniziare per esempio con la chiamata dei passeggeri seduti a partire dall’ultima fila.

La fase di sbarco dovrebbe prevedere l’uscita ordinata per file: si parte da quelle più vicine alla porta, ovvero i passeggeri seduti sul sedile-corridoio, poi posto centrale, infine finestrino.

Nel documento viene inoltre consigliato di minimizzare la quantità di bagaglio a mano in cabina per permettere un imbarco scorrevole.

Ecdc ed Esac bocciano infine i test sanitari - come quelli sierologici - per rilasciare il cosiddetto “passaporto d’immunità”: secondo le agenzie non ci sono sufficienti evidenze scientifiche sul tema.

Per quanto riguarda i trasgressori: chi non indossa una mascherina non può entrare in aeroporto o in aereo.

Se il passeggero toglie la mascherina a bordo, dovrebbe essere fatto sbarcare prima del decollo. Se invece la protezione viene tolta in volo, i trasgressori verranno consegnati alle forze dell’ordine all’arrivo.